Pin It

Il Sindaco Ricci “Di Stefano pessimo nei rapporti Istituzionali ed il suo intervento a gamba tesa è un’ammissione di colpa sui fondi per il Teatro Marrucino”

CHIETI. Ancora una volta il Teatro Marrucino simbolo di discordia tra le mura di Palazzo d’Achille.

Il Sindaco Ricci ne è certo, si sta strumentalizzando il Teatro per le prossime elezioni. Ma, la cosa che lo soddisfa maggiormente è che i conti andranno in Consiglio Comunale entro la fine del mese togliendo, così, ogni dubbio.  

Le recriminazioni di Ricci vanno a Di Stefano accusato di pessimo modo di relazionarsi nei rapporti Istituzionali poiché piene di offese personali contro lo stesso Sindaco che, a detta di quest’ultimo, un Senatore della Repubblica non dovrebbe permettersi proprio per il ruolo Istituzionale che ricopre e, la volontà di mettere i bastoni fra le ruote a questa Amministrazione non essendo dello stesso colore politico della Giunta regionale.  

Il Sindaco Ricci, dal caso Teatro Marrucino, ne trae due considerazioni fondamentali, ossia, se vi fossero dei problemi tecnici sarebbero irrisolvibili da chiunque, contrariamente, si tratterebbe di una manovra politica a danno dell’Amministrazione di Chieti.  Quindi, Di Stefano è stato ammonito dal Primo cittadino per il suo intervento a gamba tesa, in quanto ne attesterebbe una sorta di ammissione di colpa del primo, secondo quest’ultimo, perché ciò dimostrerebbe in modo chiaro che i problemi sono politici, strumentalizzando ed usando, ancora una volta, il Teatro Marrucino, per trarne vantaggi per la campagna elettorale, con l’approssimarsi delle prossime elezioni amministrative del 2010. 

Inoltre, afferma Ricci, se non saranno celeri nel contribuire al finanziamento per il Teatro, non solo chiuderà la lirica, ma metteranno in difficoltà il Bilancio di quest’anno, tra l’altro pagato con fondi della stessa Amministrazione.    

Aggiungi commento


Codice di sicurezza
Aggiorna