"Dobbiamo fare un ulteriore sforzo per superare i troppi veti localistici, le opposizioni strumentali ed il burocratismo inutile che di fatto impediscono l'apertura di cantieri per complessivamente, circa, 16 miliardi di euro".
A evidenziarlo è l'amministratore delegato dell'Enel, Fulvio Conti, convinto che "dobbiamo accelerare gli investimenti per rilanciare l'economia e dotare il paese di infrastrutture energetiche moderne, efficienti e rispettose dell'ambiente, in grado di ridurre ulteriormente la bolletta elettrica".
"In quest'ultimo anno -dice- abbiamo visto un deciso impulso alle autorizzazioni che nel solo caso di Enel, hanno interessato impianti importanti come le centrali a carbone pulito di Civitavecchia e Porto Tolle, l'ambientalizzazione di Brindisi, il rigassificatore di Porto Empedocle, la centrale solare Archimede e molti altri tratti di rete ed impianti rinnovabili.
Tuttavia -ha aggiunto l'ad del gruppo elettrico- dobbiamo fare un ulteriore sforzo.
Per Enel, gli investimenti nel nostro paese, sono una priorità, -afferma- il nostro piano prevede oltre 10 miliardi di lavori nelle centrali e nelle reti da qui al 2013.
Lo sforzo del governo -conclude- va nella giusta direzione. Mi auguro che continui con determinazione". (Adnkronos)