Angelo Cianci, giornalista, insegnante, nasce il 18 aprile 1911 a Vasto, dove muore il 23 agosto 2008.
A 97 anni, ben portati con lucidità, si è spento, serenamente, lasciando un lusinghiero retaggio giornalistico, votato al culto della dignità umana, nell'impegno quotidiano di esaltare e valorizzare il patrimonio culturale di Vasto e dell'Abruzzo.
Ha fondato nel 1966 "Vasto Domani" il giornale degli abruzzesi nel mondo, un organo di informazione tra i più importanti dell'Abruzzo di cui è stato direttore per oltre 40 anni, che nel solco di una tradizione giornalistica inaugurata da Istonio di Emilio Monacelli e dal Vastese d'oltre Oceano di Luigi Anelli, continua ad informare i vastesi in patria ed all'estero con tempestività ed obiettività.
Si deve senz'altro a lui, se moltissimi concittadini emigrati ed i loro figli hanno nel tempo mantenuto legami solidi con la terra d'origine.
Nel secondo conflitto mondiale prese parte alla campagna di Russia quale ufficiale di cavalleria.
Medaglia d'argento al V.M. Cav. Gran Croce Corona d'Italia.
Nel 1989 prese parte al gemellaggio ufficiale tra le città di Vasto e Perth facendo parte della delegazione ufficiale ricevuta nella città del West Australia.
A gennaio del 2008, per motivi di salute, ha passato la mano della direzione del giornale al nipote Giorgio Di Domenico.
Docente all'Istituto Tecnico Commerciale di Lanciano, ha svolto la professione giornalistica con senso di onestà e libertà di pensiero.
Ha combattuto, con orgoglio, battaglie civili e sociali in difesa del patrimonio comune.
Nel 2000 ha ricevuto il Premio "San Michele Arcangelo - Vasto" per la cultura e il giornalismo.
Nel 2004 il "Premio Giuseppe Pietrocola - Vasto" per l'impegno volto a promuovere la cultura cittadina.
*tralcio da art. apparsi su "Il Vastese", mensile d'info. del territorio - n. 9 - sett. 2008 e "Lunarie de lu Uašte" ed. 2002