Michele Mascitti, violinista, compositore, nasce nel 1664 a Villa Santa Maria, e muore a Parigi il 19 aprile 1760.
Studiò il violino fin dalla giovinezza con lo zio Pietro Marchitelli, che all'epoca ricopriva la carica di violinista della Cappella Reale di Napoli e presso il Teatro di San Bartolomeo.
Mascitti, trasferitosi poi nella città di Napoli, suonò anch'egli nella Reale Cappella in qualità di "violino soprannumerario", e soggiornò in seguito in varie città italiane, tedesche e olandesi fino al 1704, anno in cui si trasferì definitivamente a Parigi.
Qui, entro il 1738, pubblicò almeno nove volumi di sonate e nel 1739 venne naturalizzato francese e ribattezzato dai contemporanei Michel.
Da questo periodo in poi, data la sua grande fama, godette della protezione del duca d'Orleans, dell'elettore di Baviera e del cardinale Pietro Ottoboni.