Pin It

Teofilo Patini, pittore, nasce il 5 maggio 1840 a Castel di Sangro, e muore a Napoli, 16 novembre 1906.

Dopo una fase di studio della Filosofia, presso l'Università di Napoli, si iscrisse, nel luglio del 1856, ai corsi di pittura dell'Accademia di Belle Arti della stessa città.

Ebbe come maestri Giuseppe Mancinelli, Giovanni Salomone, Biagio Molinari, e si legò presto al gruppo di pittori che faceva capo a Filippo Palizzi e di questo fu fervente allievo.

Alla sua morte, avvenuta il 16 novembre 1906, è stato sepolto nel Cimitero Monumentale di Poggioreale a Napoli, nel settore dedicato agli artisti.

La Città di Castel di Sangro, di recente, ha richiesto alla Città di Napoli di poter traslare la salma in Castel di Sangro dove è stata realizzata una tomba, posta in evidenza, degna di tanto nome.

Lo stadio della squadra di calcio del Castel di Sangro è stato intitolato "Teofilo Patini" in suo onore. Inoltre varie scuole portano il suo nome, quali il liceo scientifico di Castel di Sangro e un liceo dell'Aquila.

A Castel di Sangro è stata recentemente edificata una statua per ricordarlo, nella centralissima "piazza Patini".

Da profondo e puro socialista qual era dipinse quadri ritraenti la civiltà contadina abruzzese di fine '800 e primi del secolo scorso, mettendo in rilievo la condizione di povertà della regione e la capacità di resistenza e di sacrificio della popolazione; la pittura fu, oltre che la sua profonda passione, il megafono con il quale urlava al mondo le misere condizioni del suo popolo: megafono che idealmente consegnerà a Ignazio Silone, lo scrittore di Fontamara.

In particolare, tre sue opere ebbero una forte connotazione politica e per questo, idealmente, vengono considerate come facenti parte di una "trilogia sociale": Vanga e latte, L'erede e Bestie da soma.

Si rivolse, comunque, anche a rappresentazioni di immagini sacre, sia in dipinti che in affreschi.

Una sua tela, raffigurante Sant'Antonio Abate, è conservata nel Santuario di Santa Gemma, a Goriano Sicoli

Vedi anche: Santa Gemma

tutti pazzi per la Civita

Aggiungi commento


Codice di sicurezza
Aggiorna