A lungo ho viaggiato
A lungo ho viaggiato ed operato senza tregua
nei giorni verdi del mio tempo,
in paesi sospesi su sinuose colline
tra fiori di pesco e mandorlo,
in luoghi quasi lontani dal reale e in ghetti fuori dal lecito,
tra ragazzi dagli occhi stupiti e altri già disincantati
dalle difficoltà del vivere.
Ho attraversato più di mille ponti e percorso più di mille strade
per porgere affetto e saperi.
Ad un tratto, un mattino di primavera,
un raggio di sole ,per caso o destino deciso
lassù nelle sfere dell’alto Olimpo delle anime,
è penetrato nella mia essenza, ha rischiarato il mio cammino
e insieme, in un’unisona comunione,
abbiamo cercato di guidare giovani ingenui sguardi
attraverso i sentieri impervi dell’esistere.
Elisabetta Mancinelli