Riceviamo e pubblichiamo
Palazzo di Città, 10 agosto 2009
Al Signor Assessore
Mobilità e Parcheggi
del Comune di Pescara
Avv. Berardino Fiorilli
S E D E
LETTERA APERTA IN TEMA DI PARCHEGGI NELLE AREE GOLENALI
Mi permetto di soprassedere alle normali premesse di rito inerenti il tema dei parcheggi della nostra Città che non farebbero altro che far perdere di vista il senso di queste riflessioni.
In questi giorni, ricorre sempre più frequente una Sua idea, quale Assessore ai parcheggi del Comune di Pescara, circa la volontà di istituire una sosta a pagamento lungo l’area golenale a sud del fiume Pescara, quella direttamente a contatto con la Pescara Vecchia e centro della movida pescarese.
Tale convincimento mi sembra sia sostenuto dalla necessità di regolamentare tali spazi pubblici demaniali soprattutto nelle ore serali e notturne al fine di rendere maggiormente tranquilli e sicuri gli avventori dei locali di quella frequentata zona.
Quello dei parcheggi nelle aree golenali è un argomento che ha interessato più amministrazioni e che, analizzandone attentamente l’utenza di riferimento, ha da sempre fatto desistere ad ogni tentativo di prevederne una sosta a pagamento.
Le due aree golenali, infatti, accolgono durante le ore giornaliere una utenza prevalentemente fatta di dipendenti pubblici che, impossibilitati a raggiungere la Città con adeguati mezzi pubblici ricorrono all’utilizzo dell’automobile: la golena nord frequentata prevalentemente dai dipendenti del comune, provincia, uffici demaniali, questura, istituti bancari, ecc. e quella sud frequentata dai dipendenti della regione (Consiglio regionale, Agricoltura, Sanità, Genio Civile), camera di commercio, enel, istituti bancari, ecc…
A fronte di questa realtà mi sembra molto discutibile ed inopportuno prevedere la sosta a pagamento durante le ore diurne in queste aree o in una sola di esse come è stato riportato dalla stampa in questi giorni; ne tantomeno mi sembra che sia necessario garantire sicurezza agli utenti dei locali della Pescara vecchia durante le ore diurne nelle quali la maggior parte delle attività commerciali di tale zona sono chiuse.
Diverso, invece, l’eventualità che la sosta a pagamento in queste aree venga istituita nelle ore serali e notturne a cui si accompagnerebbe anche l’utile rimessa in funzione del trasponde per una maggiore facilitazione nel collegamento tra un’area di elevato parcheggio ad un’area altamente frequentata.
Questo si che garantirebbe una costante vigilanza e sicurezza in favore degli utenti di questa parte della Città.
Mi auguro che queste brevi riflessioni servano a sgomberare il campo da una mistificazione del problema sicurezza in una zona della città con il solo obiettivo di colpire una utenza, quella pendolare impiegatizia, che nulla ha a che vedere con questa problematica.
Distinti saluti.
Il Consigliere
Enzo Del Vecchio