Corropoli è un comune della Provincia di Teramo, in Abruzzo.
Il patrono, Sant’Agnese, si festeggia il 21 gennaio.
Frazioni: elenco in fondo alla pagina.
Confina con i comuni Alba Adriatica, Colonnella, Controguerra, Nereto, Sant'Omero, Tortoreto.
Aderisce all'Associazione Nazionale Città del Vino.
Nel paese, posto su un colle, si segnalano la Chiesa parrocchiale di Sant’Agnese, e la sua torre campanaria opera della scuola di Antonio da Lodi, verso la fine del XV secolo.
Poco fuori dell'abitato è l'Abbazia neogotica di Santa Maria di Majulano.
Nel suo territorio è stato scoperto l'importante villaggio neolitico di Ripolì.
L'attuale abitato è di impianto medievale.
Nel III secolo a.C., l'area di Corropoli entrò a far parte dell'Impero Romano insieme alle zone circostanti.
I Romani vi costruirono ville e templi.
Durante degli scavi tra gli anni '70 e '90 sono stati rinvenuti decine di manufatti in terracotta, quali anfore e ciotole, e resti di ville e strutture monastiche sono perdurate fino ai giorni nostri.
Tra il 1393 e il 1760 Corropoli è sotto il dominio degli Acquaviva, duchi di Atri.
I duchi di Acquaviva furono diciannove.
A Corropoli si trova prova della diffusione del cristianesimo durante questo periodo. Sono arrivati fino a noi infatti le suggestive chiese e monasteri come L'Abbazia Santa Maria di Mejulano ("la Badia"), il Monastero di Gabbiano e più tardi la Chiesa Parrocchiale di Sant'Agnese, il Convento di Santa Maria degli Angeli, la Chiesa di San Giuseppe e la Chiesa di San Donato
Risale a questo periodo anche la costruzione della Torre Campanaria che oggi è considerato il simbolo della città.
Ad opera di mastro Antonio da Lodi e della sua scuola, la torre è stata eretta tra il XV e il XVI secolo e fa parte di un gruppo di quattro campanili "fratelli" della provincia di Teramo: gli altri 3 sono quelli di Teramo, Atri e Campli.
Nel 1393 Corropoli passò sotto il dominio della famiglia Acquaviva. La ricevettero in premio dal Re Ferrante per averlo aiutato a reprimere una ribellione degli atriani.Sotto gli Acquaviva, Corropoli conobbe un periodo di fortificazione, vennero costruite solide mura ed un castello baronale nel perimetro che oggi è occupato dalla piazza del paese.
Dimora preferita dai Duchi di Atri, gli ultimi ruderi furono demoliti intorno al 1828.
Il castello aveva sale di tortura, grandi cantine e stalle per circa 40 cavalli.
Il 12 febbraio 1528 Corropoli fu data in dote a Dorotea Gonzaga, Marchesa di Bitonto.
Nel 1541 Dorotea Gonzaga regalò Corropoli ed altre terre a suo nipote Baldassarre Acquaviva.
Nel 1694 Corropoli apparteneva alla principessa Francesca Caracciolo, moglie di Giosia degli Acquaviva, che l'aveva avuta in dote.
Corropoli rimase agli Acquaviva fino alla scomparsa di questa famiglia, avvenuta nel 1760 con la morte della duchessa Isabella Strozzi.
Dopo la scomparsa degli Acquaviva, venne demolito il castello baronale per far spazio alla Piazza Pie' di Corte, "ai piedi della corte", in riferimento agli Acquaviva, che tutt'oggi si può ammirare visitando il paese.
Personalità legate a Corropoli
Gaeteno D'Aristotile, (Penne, 1901- Corropoli 1985) medico e uomo di grande cultura, corropolese di adozione, fu valente poeta dialettale e personalità di rilievo in ambito cittadino e regionale
Eventi e tradizioni
Febbraio: 10 - Festa in onore di Santa Scolastica
Marzo-Aprile, martedì di Pasqua: Festa della Madonna che corre, (la mattina, nella piazza principale, si incontrano le statue di San Giovanni e della Madonna velata, poi, sempre di corsa, vengono portate verso il Cristo risorto);
Maggio: 21 - Madonna del Sabato Santo
Luglio: Mostra mercato dell’agricoltura e dell’alimentazione;
Luglio, ultima domenica: Palio delle Botti, una gara accompagnata da una rievocazione storica rinascimentale. Le Contrade del paese si organizzano in squadre, dalle quali vengono scelte due coppie di "spingitori" per far rotolare una botte di 70 kg lungo un percorso in salita e in contemporanea, Mostra mercato degli Hobby, dell'Artigianato e dei Piatti Tipici;
Agosto, seconda metà: Rassegna internazionale di folk.
Frazioni: Accattapane, Centro Storico, Centurati, Colle Mejulano, Gabbiano, Montagnola, Pianagallo, Piane san Donato, Ravigliano, Ripoli, Vibrata