Pietracamela è un comune della Provincia di Teramo, in Abruzzo.
Il patrono, San Leucio, si festeggia la seconda domenica di luglio.
Frazioni: Intermesoli, Prati di Tivo.
Confina con i comuni di Fano Adriano, Isola del Gran Sasso d'Italia, L'Aquila (AQ).
E' annoverato fra I Borghi più belli d'Italia.
Fa parte del Parco Nazionale Gran Sasso e Monti della Laga
In passato era noto come Pietra Cimmeria.
Il suo dialetto, il pretarolo, si distingue nettamente da quello dei paesi circostanti.
Nel 1324 si ha menzione della chiesa di "S. Leutii de Petra"; nel XV secolo il toponimo compare nelle forme "Petracameri" e "Petra Camelis seu Camelii", e nel secolo successivo come "Petra Came-lorum", "Petra Camerii" e "Pietra Carnea", e poi nella forma attuale dal XVIII secolo.
Era uno dei paesi formanti la Baronia della Valle Siciliana, già feudo degli Orsini, che nel 1526 venne donata da Carlo V a Ferrante de Alar-con y Mendoza, ai cui discendenti rimase sino all'eversione della feudalità.
In passato erano famosi i suoi cardatori di lana che emigravano stagionalmente, soprattutto in Toscana, nell'800 era facile incontrare naturali che parlavano la lingua di quella regione.
II paese, centro di turismo estivo e invernale, sorge compatto ai piedi di uno sperone roccioso, in una zona ricca di boschi.
Grandiosa è la veduta sul Gran Sasso e la provincia teramana.
Si segnalano diverse case in pietra dei secoli XIV-XVI, alcune con originali bifore: nella chiesa di San Leucio è singolare un'acquasantiera lapidea del Cinquecento, dal bacino con animali acquatici a rilievo.
È una delle migliori basi di partenza per ascensioni al Corno Grande e al Corno Piccolo.
Il moderno insediamento di Prati di Tivo, organizzato in funzione del turismo, ha attrezzate piste sciistiche.
Nel 1889 fu registrato un terremoto, che non lasciò traccia di penose memorie.
Un altro terremoto si verificò nel febbraio del 1909 alle ore 20.30, a carattere sussultorio con tremolio di piccoli oggetti, avvertito da poche persone.
Il successivo 16 marzo alle ore 15.14 a Pietracamela, come pure a Nereto, si registrò una scossa del 5º grado della Scala Mercalli che durò 10 secondi e fu avvertita da quasi tutti.
Il 12 luglio del 1932, alle ore 16.19, si registrò una scossa di 4º/5º grado della Scala Mercalli.
Il 5 settembre 1950, si verificò un terremoto, con epicentro il Gran Sasso, che fece trepidare gli abitanti di Pietracamela e di Isola del Gran Sasso, ove provocò consistenti danni alle abitazioni private e vistose lesioni agli edifici pubblici.
Personalità legate a Pietracamela
• Antonio Dionisi, (Pietracamela, 1866 - Salice Terme, 1931), patologo;
Armando Cermignani (Catellammare Adriatico 1888)
Guido Montauti, (Pietracamela, 1918 - Teramo, 1979), pittore italiano;
• Alfonso Di Michele, (Pietracamela, 1922 - Roma, 1993), protagonista come testimone storico sulla Seconda Guerra Mondiale nel libro” Io, prigioniero in Russia” di Vincenzo Di Michele.
Eventi e tradizioni
15-16 agosto: festa di Santa Maria e di San Rocco.