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Celenza sul Trigno è un comune della Provincia di Chieti, in Abruzzo.

Il patrono, San Donato, si festeggia il 7 agosto.

Frazioni: Martinelle, Strette.

Confina con i comuni di Carunchio, Montefalcone nel Sannio (CB), Montemitro (CB), Palmoli, Roccavivara (CB), San Giovanni Lipioni, Torrebruna, Tufillo.

Nel paese, dal suggestivo panorama, sono da vedere, all'interno della Matrice, la tomba d'Avalos-Pignatelli, e, nella chiesa di San Donato, alcuni dipinti cinque-seicenteschi.

II paese, edificato su uno sperone alla sinistra della media valle del Trigno, è ricordato per la prima volta in un documento degli inizi del XIV secolo.

Recentemente sul suo territorio sono stati rinvenuti reperti archeologici del periodo romano.

Il territorio fu occupato sin dall'epoca romana come testimoniano un cippo militare ed alcune monete ritrovate nella zona. La fondazione del paese, tuttavia, viene fatta risalire tra il IX ed il X secolo. In epoca feudale fu feudo di Odorisio di Sinibaldo dal 1272 mentre fu della giurisdizione della diocesi di Trivento.

Nel 1451 faceva parte della Baronia di Monteferrante, concessa dal re di Napoli a Marino Caracciolo, come dote della moglie Maria di Sangro.

Nel 1464 fu ceduto da Re Ferrante a Marino lo Scappuccino.

Alla morte dell'ultima Caracciolo, Cosima Caracciolo, passò a suo figlio Carlo Cesare d'Avalos.

Successivamente fu dei Pignatelli e, ancora, dei Caracciolo.

Durante la seconda guerra mondiale ha subito molte devastazioni ed è stato decorato con la medaglia d’Argento al merito civile:

«Centro strategicamente importante, situato sulla linea "Barbara", occupato dalle truppe tedesche impegnate a bloccare l'avanzata alleata, subì feroci rappresaglie e devastanti bombardamenti che provocarono numerose vittime civili, la quasi totale distruzione dell'abitato e danni ingentissimi al patrimonio agrario. Ammirevole esempio di spirito di sacrificio ed amor patrio.»

Da visitare

• Borgo fortificato con torre

• Chiesa di Santa Maria Assunta

• Ex Convento di San Donato

• Torre della Fara

Eventi e tradizioni

7-8 agosto, festa di San Donato, con sfilata di donne che recano doni, con canti rituali e religiosi, centinaia di pellegrini si riversano dal Vastese e dal Sannio al santuario di San Donato per rendere omaggio al Santo, protettore degli epilettici.

Fino agli anni '80 i malati venivano sottoposti al rito della "pesatura" su una rudimentale bilancia in legno, con nell'altro piatto tanto grano quanto essi pesavano, mentre il sacerdote pronunciava l'esorcismo per allontanare il "male lunatico".

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