Trasacco è un comune della Provincia dell'Aquila in Abruzzo.
Il patrono, San Cesidio, si festeggia il 31 agosto.
Frazioni: Strada 37 del Fucino, Strada 38 del Fucino.
Confina con i comuni di Avezzano, Celano, Civita d'Antino, Collelongo, Luco dei Marsi, Ortucchio, Pescina, San Benedetto dei Marsi.
E’ situato sulla sponda sud dell’alveo del Fucino, ai piedi del Monte Alto e non v’è dubbio che il suo nome derivi dal latino Trans-aquas ("al di là delle acque") per la sua posizione rispetto a Marruvium, oggi San Benedetto dei Marsi, un tempo importante municipio romano della regione marsa.
Taluni pensano che l'abitato sia stato edificato dagli abitanti del Castello detto Supinum (sopra Monte Alto), scesi a valle quando l'imperatore Claudio avrebbe fatto costruire, nella piana sottostante, un palazzo imperiale in occasione dei lavori per il prosciugamento del lago.
Vero è che l'attuale centro storico del paese insiste su di una necropoli di epoca romana con la presenza di sepolture di diversa fattura: tombe a cappuccina, a fossa con copertura a lastroni, a loculo, nonché sepolture monumentali di notevole dimensione come quelle appartenute alle famiglie dei Titecii e Peticii, delle quali restano degli importanti resti in lastroni scolpiti conservati nell’Oratorio della Concezione nella Basilica Parrocchiale dei Santi Cesidio e Rufino Martiri.
Il centro si è comunque sviluppato in epoca medievale, quando si è cominciato a costruire abitazioni attorno alla suddetta chiesa, soprattutto ha aumentato le sue dimensioni e la sua importanza a seguito delle cospicue donazioni da parte dei Conti dei Marsi a partire dal 1096.
Del resto tutta la storia di Trasacco coincide con la storia della basilica, che crebbe sempre più d'importanza tanto da essere successivamente inserita, come sede pievana, nelle Bolle pontificie di Papa Pasquale II e di Papa Clemente III nel XII secolo.
La basilica raggiunse il suo massimo ampliamento nel 1618 allorquando, per aumentarne la capienza, fu aggiunta una quarta navata, oltre a quelle laterali del XIII secolo, per volere dell'abate Cicerone De Blasis.
Nei dintorni del paese sono venuti alla luce reperti della tarda età del bronzo.
Di origine altomedievale, si suppone sia sorto sul sito dell'antico Supinurn, piccolo centro dei Marsi.
Nel 1187 divenne feudo del conte Ruggero d'Albe; appartenne agli Orsini, e nel 1496, in seguito alla ribellione di Virginio Orsini, fu donato insieme ai paesi della Contea di Tagliacozzo da Ferrante II d'Aragona, re di Napoli, a Fabrizio Colonna.
L'abitato è stato in gran parte ricostruito dopo le distruzioni del terremoto del 1915.
Fino alla seconda metà del secolo scorso è stato un paese rivierasco, sito ai piedi del Monte Alto, presso la sponda meridionale dell'oggi prosciugato lago Fucino.
Assai interessante è la torre medievale, posta in posizione periferica, costruita in diversi tempi: la parte inferiore, a forma parallelepipeda, risalirebbe al XII secolo, mentre la superiore, cilindrica, al secolo successivo.
Notevole è pure la chiesa dei Santi Rufino e Cesidio, già esistente nel X secolo e poi più volte ricostruita: l'edificio attuale, duecentesco, venne rimaneggiato nel XVI secolo e successivamente ampliato nel secolo seguente, belli sono i portali, quattrocenteschi.
All'interno, affreschi dei secoli XIV-XV, e fonte battesimale realizzato con parte di un ambone duecentesco; su una parete esterna dell'adiacente oratorio della Confraternita della Concezione sono murate pietre lavorate di età romana.
Personalità legate a Trasacco
Quirino Lucarelli (1920-1997), Avvocato, insegnante, etnologo e dialettologo autore del Biabbà, onomasticon completo del dialetto trasaccano
Ilaria Galassi
Pietro Taricone (1975-2010), personaggio televisivo ed attore, la cui famiglia era originaria del luogo
Eventi e tradizioni
16 gennaio: Festeggiamenti in onore di Sant'Antonio Abate
Lunedì dell’Angelo: Fiera di San Cesidio di Pasqua;
31 agosto: Fiera di San Cesidio che si tiene in occasione della festa patronale al santo omonimo;
8 dicembre: Fiera della Concetta, festa della Immacolata Concezione.