Elice è un comune della Provincia di Pescara, in Abruzzo.
Il patrono, San Martino, si festeggia l’11 novembre.
Frazioni: elenco in fondo alla pagina.
Confina con i comuni di Atri (TE), Castilenti (TE), Città Sant'Angelo, Collecorvino, Penne, Picciano.
II paese è posto su un colle, quasi alla confluenza tra il Fino e il Piomba.
Edifici emergenti sono il castello medievale, più volte rimaneggiato, e la chiesa parrocchiale di San Martino, di fondazione duecentesca, con facciata tardomanierista e interno ristrutturato forse agli inizi del XIX secolo.
Inizialmente il castello Baroni del paese era aperto al pubblico.
Purtroppo anche Elice ha avuto danni dopo il terremoto dell'Aquila del 6 aprile 2009, per cui il castello è stato chiuso in quanto inagibile.
Il Paese si trova su di una sommità lungo la valle del Fino.
Le suo origini si possono far risalire all'XI secolo.
La presenza dell'uomo sul suo territorio risale al Paleolitico.
Il toponimo deriva dal latino ilex, ilicis, elce, leccio.
Compare la prima volta nell'XI secolo, e deriva dalle piante di elce che un tempo dovevano caratterizzare la zona.
Nel Quattrocento fu possesso prima della città di Penne, e poi dei Castiglioni, che ne rimasero a lungo feudatari.
Negli ultimi decenni del secolo scorso vi fu attiva con successo una fabbrica di ceramica artistica.
Eventi e tradizioni
8-9-10 luglio: sagra della "scappella" (piatto simile alle crépes francesi):
Agosto: festa della Madonna di Santa Lucia.
Agosto: Sagra della mugnaia accompagnata da una Rievocazione Medievale, con spettacoli e figuranti in tutto il centro storico del paese.
Frazioni: Castellano, Colle d'Odio, Collina, Madonna degli Angeli, Quattro Strade, Sant'Agnello.